Ricatti sessuali, nel mirino degli hacker

Questo nuovo ricatto a sfondo sessuale sta dilagando in tutta Italia attraverso una campagna phishing.

La vittima viene contattata con un messaggio di posta elettronica dove gli hacker annunciano di avere un video porno e che se questa non pagherà entro certo periodo di tempo lo stesso filmato verrà pubblicato in Rete.

Pagare però non serve a niente… Cosa fare?

Contattare la Polizia Postale e sporgere denuncia.

Ma come fanno gli hacker ad avere i nostri indirizzi email e le nostre password?

È probabile che nei mesi o negli anni passati uno dei nostri account sia finito nel calderone dei data breach e ora le credenziali (vecchie) sono a disposizione di chiunque nel dark web.

Non perdiamo tempo e cambiamo le password su tutti i nostri profili online, dall’email ai social media.

Creiamo delle credenziali d’accesso complesse composte da numeri, simboli e lettere e soprattutto attiviamo dove possibile l’autenticazione a due fattori per monitorare ogni accesso ai nostri profili in Rete.

Come fare?

Semplice… segui la pillola formativa creata da Regalami il tuo sogno in collaborazione con i Senior Consultant Cyber Security di My Way.

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